E-Book gratuito “Lost for Words”
Libellule nel cuore offre la possibilità di scaricare gratuitamente lo straordinario e-book “LOST FOR WORDS – Consigli per i bambini su come affrontare il lutto” ideato da Benjamin Brooks-Dutton, autore di un bestseller, pluripremiato per il suo blog “Life as a Widower” – Vita da Vedovo – e presidente dell’organizzazione inglese “Life Matters”, una task force di enti che operano con un fine comune: offrire un supporto professionale alle famiglie in lutto.
Il libro è il primo nel suo genere, una raccolta di riflessioni personali, consigli e relativi emoji, per i bambini in lutto dai bambini in lutto. ‘Parole perdute’ ora trovate attraverso il passare del tempo e con il beneficio dell’esperienza.
Libri che aiutano a parlare della morte con bambini e adolescenti
Così è la morte? Domande mortali di bambini e bambine
Ellen Duthie e Ana Juan Cantavella – Illustrazioni: Andrea Antinori
Logos, 2024
Un libro spregiudicato, rigoroso e stranamente allegro che in 38 domande e risposte, invita a una sana e necessaria riflessione sulla morte. Nato da un progetto internazionale con il quale Wonder Ponder ha raccolto le domande sulla morte formulate da bambini di età compresa tra i 5 e i 15 anni.
Mi nascondete qualcosa?
Mélanie Florian
Gribaudo, 2006
Questo albo racconta la storia di Susi, una bimba di 5 anni che vuol molto bene ai genitori e ai nonni, in particolare a una che la coccola e le narra delle storie. Un giorno Susi si accorge che la nonna sta sempre a letto, gli adulti sono tristi e le stanno nascondendo qualcosa. Studia i grandi, li osserva e alla fine capisce che la nonna non c’è più e, come spesso accade con i bambini, è lei che trova la risposta giusta per rassicurare la mamma che ora la nonna sta bene e non c’è da aver paura…
Il grande potere dei libri è quello di dar voce a ciò di cui abbiamo bisogno.
Il treno
Silvia Santirosi – Illustrazioni: Chiara Carrer
Logos, 2012
Il dialogo tenero e toccante fra un padre e una figlia, che devono imparare ad affrontare da soli il futuro, dopo la perdita della persona loro più cara, madre e compagna. Di fronte alle domande e ai dubbi della bambina, l’uomo si trova sprovvisto di risposte e sceglie la via della fiaba.
Perché si muore? Breve storia della fine
Eirik Newth – Illustrazioni: Fabian Negrin
Salani, 2009
Perché si muore? Di che cosa si muore? Che cosa succede al corpo quando muore? Che cosa si prova quando si muore? L’uomo ha un’anima? Che cosa succede dopo la morte? Esistono i fantasmi? È possibile comunicare con i morti? Perché abbiamo paura di morire? Che cosa resta di noi se non c’è vita dopo la morte? Possiamo vivere in eterno sulla Terra? Vogliamo davvero vivere in eterno? Nove domande per nove capitoli in cui l’autore mette alla prova la sua grande capacità di divulgatore scientifico con l’argomento più delicato e difficile di tutti i tempi. Partendo dalle basi della biologia e della fisica, scava nei recessi dell’animo umano, nell’universale desiderio di eternità e si lancia in illuminanti ipotesi futuristiche.
Per mano di fronte all’oltre. Come parlare ai bambini della morte
Francesca Ronchetti
La Meridiana, 2009
In questo libro, insolito e coraggioso, s’illustrano i modi con cui aiutare un bambino ad affrontare una perdita, per trasformare anche un’esperienza di dolore e sofferenza in un’occasione di crescita. Con delicatezza di linguaggio e attraverso l’uso dei racconti, si accompagnano i genitori a parlarne con i bambini, anche nel caso in cui i piccoli non ne siano stati ancora toccati direttamente, perché dire della morte significa preparare a capire la vita.
Memento Mori
Conce Codina – Illustrazioni: Aurore Petit
Becco Giallo, 2023
“Mamma, chi ha inventato la morte?” “La vita”
Cos’è la morte? Come si muore? Quanto dura la morte? Sono alcune delle domande che il bambino protagonista pone alla madre. Un piccolo libro delicato e poetico che ci parla della morte per ricordarci di celebrare la vita.
Aiutare i bambini… a superare lutti e perdite
Margot Sunderland – Illustrazioni: Nicky Armstrong
Erickson, 2006
Ci sono dei bambini che, quando subiscono il dramma di un lutto o di una perdita, non riescono a reagire: questa favola è nata per aiutarli a superare questi momenti difficili e a riacquistare fiducia nel futuro. La guida psicologica alla favola e alle attività educative aiuta i genitori o gli insegnanti a capire come stare loro vicini e come imparare ad attraversare e superare anche le tragedie più grandi.
Le parole per dirlo. Gli adolescenti e la morte
Enza Corrente Suera
La meridiana, 2006
Il dolore cupo, le urla, i pianti e dopo il silenzio, il vuoto, ma anche la rabbia o al contrario l’abbandono. E poi il filo tenue con chi resta, con la parola che aiuta a rialzarsi e a ritrovare il senso, la forza di riprovare. Storie di giovani che raccontano il loro incontro con la morte di una persona cara: un amico, il proprio ragazzo, un genitore. 7 racconti che provano a tirar fuori dagli adolescenti le paure e le emozioni forti che l’esperienza del dolore comporta.
Non lasciarmi solo. L’adolescente di fronte al lutto
Francesca Ronchetti
Paoline, 2013
Il testo rappresenta una grande sfida pedagogica in quanto cerca di approfondire il tema del lutto vissuto in un periodo dell’esistenza particolarmente ricco di trasformazioni quale l’adolescenza. Purtroppo anche gli adolescenti possono essere colpiti dalla perdita di persone care, come la morte dei nonni oppure di un amico, o addirittura di un genitore o di un fratello. Il testo all’inizio si sofferma sullo sviluppo psico-sociale ed emozionale dell’adolescente, poi sull’evento della morte e sulle diverse tappe del lutto, quindi sulle reazioni psicologiche e fisiche dell’adolescente di fronte alla perdita di un proprio caro (il processo del lutto).
Vado e torno
Cesare Boni, Kicca Campanella
Amrita, 2009
Questa è la storia di Enrico, un ragazzo che il giorno del suo compleanno cade accidentalmente in un fiume profondo. Sarà salvato dal suo cane. Enrico, però, avrà avuto il tempo di fare una NDE, un’esperienza di prossimità della morte, che è narrata in queste pagine. Non è né paurosa né tragica, anzi: è un’esperienza di grande libertà interiore e di grande crescita. Dopo l’incidente ha quasi l’impressione di essere tornato in vita con un nuovo paio d’orecchie e due occhi nuovi: il mondo infatti non è più lo stesso di prima, perché visto attraverso nuovi valori. Formulato espressamente per un pubblico di adolescenti e pre-adolescenti e corredato di note-guida per genitori e insegnanti, il libro è già in uso in molte scuole italiane sia come testo di studio che di libera lettura.
Il bambino arrabbiato: Favole per capire le rabbie infantili
Alba Marcoli
Mondadori, 2007
La rabbia infantile è spesso uno strumento per esprimere e comunicare emozioni, quali il dolore e la paura dell’abbandono. Tramite favole, create ispirandosi a storie reali, l’autrice intende aiutare gli adulti a comprendere le cause profonde nascoste dietro al disagio e all’angoscia dei bambini. Il libro dedica una sezione alla questione della morte di un genitore e di come l’ambiente familiare può aiutare il bambino ad esprimere ed elaborare la rabbia per una condizione tanto dolorosa.